Il tirocinio consiste in un periodo di orientamento al lavoro e formazione ma non si configura come un rapporto di lavoro.
Il tirocinio è finalizzato a creare un contatto diretto tra un’azienda e un tirocinante allo scopo di migliorare le sue conoscenze e competenze professionali e favorirne il suo inserimento o reinserimento lavorativo.
Ci sono tre diversi tipi di tirocinio:
- tirocinio di inserimento lavorativo, finalizzato all’inserimento e reinserimento lavorativo (durata massima 6 mesi);
- tirocinio formativo e di orientamento finalizzato ad agevolare le scelte professionali e l’occupabilità dei giovani che hanno conseguito un titolo di studio entro e non oltre 12 mesi (durata massima 6 mesi);
- tirocinio estivo per una durata massima di 3 mesi dedicato a studenti regolarmente iscritti ad un istituto scolastico tra un anno formativo e l’altro.
ATTIVAZIONE TIROCINI
Un’azienda può avere al massimo un tirocinante se non ha dipendenti o se non ha più di 5 dipendenti; può avere due tirocinanti se ha tra 6 e 20 dipendenti; può avere un tirocinante ogni dieci dipendenti se ha più di 21 dipendenti.
Per attivare un tirocinio è necessario rivolgersi ai Servizi al lavoro di Apro.
GARANZIA GIOVANI
Tramite Garanzia Giovani è possibile attivare gratuitamente i tirocini per le aziende, senza costi di ricerca e selezione del personale.
Per i Tirocini è prevista un’indennità, finanziata dal progetto, fino a un massimo di 500 € mensili che sarà erogata al giovane da parte dell’INPS (a fronte di un impegno del tirocinante di 40 ore settimanali). La restante parte dell’importo dovuto al giovane, ai sensi della disciplina regionale, sarà a carico dell’impresa.
I Tirocini potranno avere una durata minima di 3 mesi e massima di 6 mesi.
Affinché la Regione possa trasmettere all’Inps gli elenchi dei tirocinanti aventi diritto all’indennità, dovranno essere predisposti e telematicamente trasmessi appositi prospetti di frequenza, che saranno disponibili sul Portale dei Tirocini regionali.